
La storia di Beppino Occelli comincia a Farigliano, sulle colline di Langa, negli anni 70 con il burro di panne fresche che la rivista americana “Wine Spectator” ed il "Guardian" di Londra definirono “il più buono del mondo”. Dal burro al formaggio il passo è breve e Beppino Occelli inizia presto a far rivivere i più rari formaggi di Langa e di Alpeggio: dalla premiata Tuma dla Paja al prezioso Escarun, dalla Raschera di alpeggio alla Losa e agli imitatissimi Testun. Ma l’eccellenza di un formaggio è garantita anche da una perfetta maturazione: ecco quindi rinascere le antiche cantine di Valcasotto, storica stagionatura nelle alpi cuneesi. Qui a Valcasotto tradizione e sapori vanno a braccetto ed il visitatore trova il luogo ideale per degustare un'incredibile molteplicità di formaggi.
Ma può anche sedersi per una merenda sinoira o per pranzi a base di menu del territorio con salami di maiali e di capre allevati liberi, patate di montagna, polente e dolci da farine che Beppino Occelli macina direttamente nel suo mulino a pietra, Genepy ed amari da erbe di montagna. Tutto di produzione propria o da filiera corta e controllata.
Nessun commento:
Posta un commento